About
Il giorno sembra la pelle tesa e liscia di un frutto che in una piccola catastrofe i denti spaccano. Spalle al mondo esisto appena e se esisto è con delicata cautela. Il mondo non ha ordine visibile e io ho solo l'ordine del respiro. Mi lascio accadere. Il mondo è un groviglio di fili d'erba arruffati. Voglio il profondo disordine organico che lascia comunque intuire un ordine soggiacente. L'armonia segreta della disarmonia: non voglio ciò che è fatto ma ciò che tortuosamente si sta ancora facendo. Non voglio avere la limitazione terribile di chi vive soltanto di quanto può avere senso. Io no: io voglio una verità inventata. Mi è venuto in mente all'improvviso che non è necessario avere un ordine per vivere. Non c'è un modello da seguire. Si è. Mi sono. Tu ti sei.IN PROIEZIONE A:
Lago Film Fest - Revine Lago (TV)
Intervalli Festival - Padova (PD)